domenica 21 novembre 2010

tra una balla e l'altra

Elder of Zyon ci informa che la campagna BDS Boycott, Divestiture and Sanctions sta andando maluccio. Il turismo in Israele, invece, va bene. 

In gergo para-fighetto, credo che le due notizie si riassumano dicendo che il brand Israele migliora la propria performance [dal 41o posto in classifica, sale al 30o]. Giusto coronamento degli sforzi di chi a questa faccenda sta lavorando. Se proprio vi interessa saperlo, i brand dei Paesi arabi cadono invece drammaticamente. Quanto all'Iran, solo lo Zimbabwe e' messo peggio. Per capire che significa chiedetevi se andreste in vacanza in Zimbabwe.

Insomma, a questo giro la campagna per il boicottaggio delle attivita' ebraiche,  piu' che danneggiare coloro che dovrebbero esserne vittima, fa piu' male a chi la sostiene. Sara' per questo che inventano frottole.

Tutto questo lo certifica nientemeno che la BBC.  Che, diciamola tutta, non e' affatto male, per essere l'emittente nazionale di un Paese in cui qualcuno ha ancora problemi a riconoscere Gerusalemme capitale dello Stato di Israele.

Nessun commento: